Vox Tergesti è un coro misto a progetto, nato grazie all'iniziativa congiunta di USCI Trieste e ZSKD. L'intento è quello di dar voce a tutte le anime linguistiche, culturali e religiose di Trieste.
È consuetudine condivisa quella di capire l’anima di una città attraverso la sua storia e questo è tanto più vero quando la città appartiene a un paese, l’Italia, dove ogni borgo, ogni comunità piccola o grande essa sia, sono echi che testimoniano un passato grande, vario e ricchissimo.
Parlo di echi volutamente, perché è sulla dimensione uditiva e dell’ascolto che voglio fermare l’attenzione soprattutto se, come in questo caso, voglio parlare di Trieste.
A un turista assolutamente ignaro sarebbe sufficiente fermarsi e a occhi chiusi ascoltare un ipotetico banditore che declami i nomi cui sono intitolate le sue vie e i suoi palazzi. Anche se avessimo portato l’ipotetico turista bendato nel centro della città senza sapere dove si trova, capirebbe di essere in un luogo “altro” e forse rimarrebbe frastornato da suoni. Accanto ai Verdi, Carducci, Pascoli, D’Annunzio e Goldoni che ci permettono di sentirci sempre a casa sentirebbe: Stuparich, Slataper, Stendhal, Ananian, Costantinides, Joyce, Gopcevich, Hermet, von Bruck, Stock, Ghega, Morpurgo, Eppinger, Xidias, Svevo e qui mi fermo.
I triestini sono forse ormai anestetizzati a questi suoni, le giovani generazioni non riescono a coglierne la potenza culturale. Ma ciò che non è possibile al singolo è realizzabile attraverso un gruppo.
Questo è ciò che è accaduto e sta continuando ad accadere: la coralità triestina (rappresentata dalle sue due associazioni) ha voluto ridare voce, far propagare l’eco alla cultura italiana, slovena, tedesca, armena, greca, serba, ebraica rappresentata dai grandi che ho citato e che in questo lembo di terra tra acqua, aria e roccia hanno voluto lasciare il loro testamento spirituale.
Vox Tergesti è questo: un progetto artistico corale che vuole essere la voce di Trieste e per Trieste. Per realizzarlo è bastato solo un pensiero condiviso: questa è la nostra identità, questa la nostra forza. Per portarlo avanti l’impegno quotidiano di maestri e cantori provenienti da realtà varie, ma con un unico denominatore: vivere Trieste, vivere per Trieste su un pentagramma virtuale sospeso tra acqua, aria e roccia.
Alma Biscaro, presidente Usci Trieste
Nel 2017 il coro viene diretto dal maestro Mirko Ferlan (in foto).
Nel 2024 il coro a progetto viene invece assegnato al maestro Andrea Mistaro, che porterà sul palco con Vox Tergesti il progetto de La Buona Novella, di De Andrè.